Pubblicato in: Religione Cattolica

L'inchiesta di Maltese sui costi della Chiesa Cattolica

di adriana 3 dicembre 2007

Curzio Maltese, giornalista di Repubblica, sta svolgendo un’inchiesta molto interessante, e altrettanto complessa, su quanto costa ai contribuenti italiani la Chiesa Cattolica. I dati che fornisce rivelano una situazione tutt’altro che chiara e conosciuta dalla massa dei credenti e non. Queste le cifre che inducono ad un certo grado di riflessione:*La Chiesa cattolica costa oltre quattro miliari di euro all’anno, tra finanziamenti diretti dello Stato e degli enti locali e mancato gettito.

I finanziamenti diretti dello Stato sono un totale di 2,6 miliardi di euro così suddivisibili

  • un miliardo di euro dell’otto per mille
  • 650 milioni per gli stipendi dei 22 mila insegnanti dell’ora di religione
  • 700 milioni versati da Stato ed enti locali per le convenzioni su scuola e sanità
  • 250 milioni di finanziamento ai Grandi eventi (per il Giubileo spesi 3500 miliardi di lire, per l’ultimo raduno di Loreto 2,5 milioni), cioè la media annua nell’ultimo decennio.

Ai contributi diretti alla Chiesa vanno poi aggiunti i vantaggi fiscali concessi al Vaticano:

  • tra i 400 e i 700 milioni il mancato incasso per l’Ici (secondo le stime ‘non di mercato’ dell’associazione dei Comuni)
  • 500 milioni le esenzioni da Irap, Ires e altre imposte
  • 600 milioni l’elusione fiscale legalizzata del mondo del turismo cattolico, che gestisce ogni anno da e per l’Italia un flusso di quaranta milioni di visitatori e pellegrini’.

Il totale costituisce l’importo di una mezza finanziaria o come fa notare Maltese, del costo del Ponte sullo stretto di Messina o di un Mose all’anno, tanto per farsi un’idea concreta dell’esorbitante cifra.

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2 risposte a “L'inchiesta di Maltese sui costi della Chiesa Cattolica”

  1. BENA' ENZO ha detto:

    QUESTI DATI DA VOI COMMENTATI LASCIANO SCONFORTO NELLE PERSONE CHE DA ANNI LAVORANO IN PRIPRIO LA MIA ATTIVITA’ DOVRA’ CHIUDERE DOPO 25 ANNI DI LAVORO
    PERCHE’ NON SONO RIUSCITO AD OTTENERE DALL’UFFICIO DELLE ENTRATE UNA RATEAZIONE SU L’IMPORTO DI E 150.000 DI CUI IL 40% DI INTERESSI E MORA QUINDI GIA’ IN PENSIONE DA APRILE 2008 DOVRO’ FALLIRE.PER FINIRE NESSUNO PARLA DI MOLTISSIMI CASI COME IL MIO.
    RINGRAZIO PER AVERMI DATO IL MODO DI ESPRIMERE QUELLO CHE SENTO ENZO

  2. bollo ha detto:

    … ma vi preoccupate tanto di quanto ci costa la Chiesa… Tenete presente che l’8 per mille è a base volontaria (e non solo per la Chiesa): ognuo ci fa quel cazzo che gli pare…. e poi perché non fate un’inchiesta sui papponi che ciucciano soldoni dalle nostre tasche senza mai fare un ciufolo?